giovedì 30 ottobre 2008

Il metodo Cossiga

In questi giorni abbiamo letto l'intervista in cui Francesco Cossiga (ex presidente della Repubblica e ministro degli interni all'epoca del sequestro Moro e della strategia della tensione) invita le forze di polizia a infiltrare il movimento degli studenti per provocare disordini e violenze. Una riedizione, a trent'anni di distanza, della strategia della tensione che ha portato all'escalation del terrorismo rosso e nero in Italia. Io c'ero allora, ci sono oggi e NON VOGLIO che queste cose si ripetano. NON DEVONO RIPETERSI.

Nessuna voce si è alzata nel governo Berlusconi per prendere le distanze dalle deliranti, ma lucide, affermazioni di Cossiga. E le forze di polizia cosa fanno?
Ieri a Roma la polizia sembra avere messo in atto esattamente la strategia Cossiga, una vera vergogna
Mi sono immedesimato in quella professoressa che ha visto picchiare i suoi studenti in modo metodico e che non ci avrebbe creduto se non fosse stata direttamente presente ai fatti.
NON VOGLIO CHE I RAGAZZI VENGANO MASSACRATI per convenienza politica di chi ci governa.

Il governo, il ministro Maroni, il capo della Polizia DEVONO PRENDERE POSIZIONE d PROVVEDIMENTI inei confronti di persone che, se va bene, sono degli incompetenti e andrebbero tolti da posti di responsabilità e, se va male, sono dei deliquenti che andrebbero perseguiti penalmente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

e se proprio devono picchiare degli studenti, che vengano a picchiare i miei che sono delle vere pesti ;P